Queste sono le cose che posso fare solo da sola: sveglia alle 5:15, in macchina alle 5:23, guida 15 km come una pazza, investi (quasi) una mamma con un bimbo che stanno sul ciglio della strada a chiedere un passaggio, arriva sulla cima della montagna alle 5:45, parcheggio selvaggio (tanto la polizia a quell’ora dorme), scavalca la gente, trova il tuo masso, siediti e ... comincia a pensare ‘ma perché sono arrivata così presto che l’alba è tra 10 minuti??’.
Alle 6:06 puntuale albeggia, alle 06:30 sono a fare colazione, alle 08 imbocco la strada per la mia fatidica gita in kayak e fly fishing. Gary mi ha già scritto due email, mi aspetta. Salgo in macchina, boooom, un’altra spia, questa volta le ruote. Trovo una pompa di benzina, mi chino, le gonfio con poca speranza, ma la spia si spegne. Bene, superato anche questo dramma. Niente internet per l’ultima ora e mezza di viaggio, mi maledico per non aver scaricato le mappe, ma per fortuna Google mi fa la cortesia di portarmi da Gary. Faccio una follia e mi carico un autostoppista, pensando a Tito. Mi racconta che è di NY, in viaggio da 5 anni, Dylan, nome in codice ‘fish’ perché lui si ciba di tonno secco, e si sente, puzza come un tonno secco. Tornerà a casa tra 2 settimane, ed io che pensavo di aver fatto una cosa sopra le righe...
Comunque, arrivo da Gary che ha una casetta che sembra quella di cappuccetto rosso (allego foto dopo), mi accoglie con la moglie Patricia.
Facciamo kayak, mi spiega la storia del posto, ne va super fiero, poi mi insegna a pescare, ma non peschiamo, mi porta un po’ in giro a fare qualche scatto del lago, e mi mostra la sua piantagione di mirtilli ‘guys why are you fucking obsessed with blueberries here?’ La risposta arriva pronta ‘you’ll get it when you’ll try bear ribs in a blueberry dip’... appunto, secondo me ci si fanno anche il bidet.
Gary mi saluta dicendo ‘Moose don’t have red eyes like the dears so watch out if you see 4 sticks on the road’.... Gary, volevo dirgli... ‘4 sticks get my attention way more than a couple of small red eyes mate’.
Finisco per arrivare nel mio motel alle 17:39 circa, io mi lamentavo di Rockland, qui c’è UN ristorante, a meno di non voler guidare 10 miglia per arrivare ad UN altro ristorante.
Beh, sono nel buco del c del Maine, questo era lo scopo, ma un hamburger lo trovo, do tregua alle aragoste.
Ho guidato per 400 km oggi è non ho visto un moose. Il che mi fa arrabbiare non poco. Ne ho altri 400 domani per arrivare a Montreal, che si facesse vedere, lui e i suoi 4 sticks, che sono stufa di vedere scoiattoli e tacchini selvaggi.
A proposito di km, ho abbondantemente superato i mille. In your face Dylan, che hai dovuto camminare 5 anni per fare 2000 miglia e puzzi come un tonno.
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